GLI EBREI NEL CUORE DEGLI ITALIANI PER SEMPRE

GLI EBREI NEL CUORE DEGLI ITALIANI PER SEMPRE
di Alice De Luca e Emiliano Paletti

IL MIO DIARIO DI BIANCA LEVI
di Alice De Luca

8.01.1943

Caro diario,
mi chiamo Bianca Levi . Ho 11 anni .
Scrivo questo diario perchè non so che altro fare. Vivo chiusa nella soffitta di casa, qui al ghetto , perchè mamma non vuole che noi bambini usciamo , per la paura dei tedeschi. Viviamo nel nostro vecchio appartamento , con noi ci sono anche i nonni gli zii e i cugini che prima abitavano da un’altra parte.

21.01.1943
Caro diario,
io non capisco tanto bene quello che succede , stamattina alcuni amici hanno portato mia sorella Sara ( di un anno e mezzo ) e mi cugino Davide ( nove mesi ) in campagna . Hanno detto che forse era più sicuro e fra un po ci saremmo andati anche noi , perchè in certi momenti bisogna stare zitti e non si deve piangere.
Così ora siamo rimasti solo io , mia sorella Rosa di 12 anni e mio cugino Victor di 8 anni che però ha sempre la frebbe.

1.02.1943
Caro diario,
oggi c’è poco da mangiare perchè le provviste stano finendo e quello che ci danno e proprio niente.
Ogni tanto, per fortuna, gli amici della fattoria ci portano qualcosa da mangiare , mi andrebbe tanto un po di angnello con il riso , come me lo faceva mamma .


13.02.1943
Caro diario,
mi sisono rotte le scarpe e papà me le ha riparate con il cartone , mi stanno strette perchè sono cresciuta , ma comunque per stare in soffitta non mi servono.

7.03.43
Caro diario ,
i tedeschi sono sempre più cattivie anche io Rosa e Victor dobbiamo scappare in campagna . Io non ci voglio andare però ci devo andare , mi hanno detto che c’è un cane e delle galline e questo mi piece un po di più.


15.03.43
Caro diario,
domani parto e non posso portarmi niente . Ti lascio nel mio cassetto . Tanto ti scrivo quando torno.
BIANCA